Osservatorio Asia è un organismo nato da uno stretto rapporto di collaborazione tra esponenti del mondo imprenditoriale ed accademico per analizzare con continuità i rapporti economici tra l’Italia e l’Asia Orientale.
Obiettivo di Osservatorio Asia è quello di stimolare gli imprenditori italiani ad acquisire una maggiore consapevolezza dei mercati asiatici.
Osservatorio Asia promuove varie attività (convegni, seminari, ricerche, corsi di formazione, progetti editoriali) al fine di fornire un concreto sostegno all’internazionalizzazione delle aziende italiane. Coltiva con ambizione il suo motto “La conoscenza è un fattore di successo”. Opera attraverso la guida di un Comitato Scientifico. www.osservatorioasia.com
2006, Romeo Orlandi, Giorgio Prodi, “A volte producono. Le aziende italiane in Cina”,Il Mulino
2007, “Cina. La conoscenza è un fattore di successo”, a cura di Romeo Orlandi, in collaborazione con l’Arel, Il Mulino
2008, “Orlandi, Lipparini, Polvani, Tunioli, “La tutela della proprietà industriale in Cina. Una strategia per le aziende italiane”, Il Mulino
2009, a cura di Romeo Orlandi, “L’elefante sul trampolino. L’India tra I grandi della terra”, in collaborazione con l’ Arel, Il Mulino
2009, a cura di Sauro Mezzetti e Giorgio Prodi, “Produrre nella terra dei servizi. Le aziende italiane in India”, Il Mulino
2010, a cura di Romeo Orlandi, “Oltre Guerra e Pace. Il Vietnam nel terzo millennio”, in collaborazione con l’Arel, il Mulino
2011, Paolo Barbieri, Lelio Gavazza, Giorgio Prodi, “Supply Chain/China Management”, Il Mulino
2011, Alberto Forchielli, “Un anno da Shanghai”, IlSole24 Ore Radiocor
2011, Romeo Orlandi, “Un anno da Mumbai”, IlSole24Ore Radiocor
2012, Romeo Orlandi, “Indonesia. Passaggio a Sud-Est”, in collaborazione con l’Arel, il Mulino
2005, Le aziende italiane in Cina
2006, Il sistema moda in Cina. Strategie di ingresso e di distribuzione per le aziende italiane
2007, Settore delle piastrelle di ceramica: caratteristiche e competitività del Sistema Cina e nuovi equilibri per l’industria italiana.
2007, Opportunità nel settore della logistica in Cina
2007, La proprietà industriale in Cina per le aziende italiane
2008, Le aziende italiane in India
2010, La supply chain in Cina per le aziende italiane
Il Convegno annuale di Osservatorio Asia si svolge a Novembre. Dal 2004 rappresenta un appuntamento da non mancare per le aziende, le istituzioni, la stampa, gli addetti che cercano nuovi stimoli intellettuali ed operativi verso i paesi dell’Estremo Oriente.
2004, Bologna, “Cina. Alcuni ce l’hanno fatta”. L’emersione della Cina nello scacchiere internazionale. Speranze, difficoltà per le aziende italiane. Selezione e successo di quelli più intraprendenti e strutturate
2005, Bologna, Imola, Forlì, “India e Cina. La diversità come opportunità”.I due giganti asiatici riprendono il loro posto nella storia, con ingombro ma anche dischiudendo molte possibilità per le aziende italiane. Dalle variabili macroeconomiche alla microeconomia delle scelta aziendali
2006, Treviso, “Investire in Asia”.Le immense capacità produttive dei paesi estremo orientali vanno utilizzate con sapienza dalle aziende italiane. Gli investimenti produttivi determinano riduzione dei costi e possibilità di conquista dei mercati locali
2007, Torino, “China meets Italy”.La Cina fuori dal proprio guscio, tesa a diversificare il suo ruolo di fabbrica del mondo. L’ineludibilità dei suoi investimenti all’estero è un’occasione di crescita per l’Italia.
2008, Milano, “L’Asia oltre il Pil. Le aziende oltre l’export”. L’Asia Orientale scala le classifiche economiche, aggiungendo qualità alla sua poderosa macchina di produzione. Le aziende italiane devono immaginare di conseguenza altre strategie oltre le esportazioni
2009, Milano, “L’Asia oltre la crisi: merci, capitali, idee”. L’Asia Orientale, in particolare la Cina, esce per prima dalla crisi e sembra trascinare la ripresa mondiale. I nuovi assetti internazionali non sono guidati solo dall’economia (merci e capitali), ma anche dall’affermarsi di un nuovo softpower di stampo asiatico
2010, Milano,“Finanza e Mercati in Asia”. Il tragitto dei capitali verso l’Asia ripercorre quello della produzione, dell’export, dei consumi. La finanza è un’arma aggiuntiva nell’arsenale asiatico. Conoscere i nuovi assetti è essenziale per trarre vantaggio da questo cambiamento epocale
2011, Milano, “Terra e acqua. La risposta asiatica alla scarsità”. La manifattura, sempre più trasferita in Oriente, richiede materie prime ed energia. L’Asia rappresenta contemporaneamente un problema ed una soluzione, perché gli investimenti pubblici e privati intendono coniugare valore economico e compatibilità sociale.
2012, Milano, “Asia: le nuove sfide dopo congressi ed elezioni”. Il 2012 è un anno di cambi e conferme istituzionali, in Europa, Cina, Stati Uniti. La crisi impone ai paesi la trattativa, ma riduce i margini di intervento. Anche se gli scenari cambiano, rimangono costanti sia la necessità di soluzioni negoziali, sia le opportunità per le aziende.
25 maggio 2010, Roma, “L’identità della Cina contemporanea” con la Fondazione Italiani Europei
10 Marzo 2011, Roma, “L’identità della Cina contemporanea. Economia e globalizzazione”, con la Fondazione Italiani Europei
30 Maggio 2011, Roma, “L’identità della Cina contemporanea. La politica”, con la Fondazione Italiani Europei
29 Febbraio 2012, Roma Villa Madama, “Japan one year after the disaster. Dignity, reconstruction, future, knowledge”, con l’Ambasciata del Giappone, in collaborazione con il Ministero degli Esteri
Sono stati relatori ai Convegni organizzati da Osservatorio Asia prestigiosi esponenti di aziende, istituzioni, organismi internazionali.
Roberto Colaninno, Piaggio
Paolo Zegna, Ermenegildo Zegna
Francesco Merloni, Ariston
Pasquale Pistorio, Confindustria
Gian Maria Gros Pietro, Atlantia
Pietro Modiano, Intesa Sanpaolo
Eugenio Emiliani, Sacmi
Stefano Beraldo, Coin
Roberto Tunioli, Datalogic
Luo Hong Bo, Cass
Toshiya Masuoka, Sergio Pimenta, Wolfgang Bertelsmeier, Michael Ipson, Marta Muller Guicciardini, Manuel Rosini, Ifc, Worls Bank
Ong Ken Yong, Secretary General of Asean
Rughiv Khemani, World Bank, Washington
Akshay R. Rao, University of Minnesota
Vasco Errani, Presidente Regione Emilia Romagna
Mercedes Bresso, Presidente Regione Piemonte
Zhu Xin Qiang, Assistant Governor Exim Bank
Fan Xun, Deputy Director General, Inv.t Banking Dpt, CDB, China Development Bank
Enrico Letta, ex Ministro dell’Industria e Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio
Romano Prodi, ex Presidente del Consiglio ed ex Presidente della Commissione Europea
Zhan Chunxin, Presidente Changsha Zoomlion, Cina
Giorgio Squinzi, Presidente Mapei
Hemant Luthra, Presidente Systech, Mahindra Group, India
Stefania Craxi, Sottesegretario agli Affari Esteri
Pietro Modiano, Presidente Nomisma
Alberto Vacchi, Presidente Ima Spa
Ge Qi, Presidente Diligence Capital, ex Consulente Governo cinese
Roberto Menia, Sottosegretario del Ministero dell’Ambiente
Massimo D’Alema, ex Presidente del Consiglio
Giuliano Amato, ex presidente del Consiglio
Xingyuan Feng, professore di economia, Rural Development Institute, Chinese Academy of Social Sciences, Pechino
James Mc Gregor, economista, sinologo, giornalista e scrittore
Sun Jiazheng,, vicepresidente della Conferenza Consultiva Politica del Popolo Cinese
Paolo De Castro, Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, Bruxelles
He Jia, professore di Finanza alla Chinese University, Hong Kong
Takatoshi Ito, professore di Economia, University of Tokyo
Atsushi Sunami, professore di Science and Technology, Institute for Policy Studies, Tokyo
Giampiero Massolo, Segretario Generale del Ministero degli Esteri
15 settembre 2014
Piano Inclinato Romeo Orlandi
09 settembre 2014
Piano Inclinato Alberto Forchielli
08 settembre 2014
Piano Inclinato Alberto Forchielli
07 settembre 2014
Piano Inclinato Alberto Forchielli
02 settembre 2014
Piano Inclinato Alberto Forchielli
Asia: Le Nuove Sfide dopo Congressi ed Elezioni - 9° Convegno Annuale di Osservatorio Asia